ITALIA: COSA VISITARE
Torino sorge alla confluenza dei fiumi Po e Dora, nella pianura che ha ad ovest la cornice quasi sempre innevata delle Alpi, dominata ad est dall'alto della Collina di Superga della monumentale basilica omonima. Importante centro industriale, commerciale e culturale, la città ha avuto un ruolo importante nella storia: è stata la prima capitale d'Italia in seguito all'Unità d'Italia, nel 1861.
Torino è la "patria" della Fiat ed il Centro Storico Fiat presenta tutta la storia dell'azienda che è collegata ed ha contribuito allo sviluppo di questa questa città. I nomi di tante personalità italiane sono legati alla città: Vittorio Emanuele II, Cavour, Umberto I, Massimo d'Azeglio, Vincenzo Gioberti, Giovanni Agnelli e Giuseppe Saragat.
Nel febbraio del 2006 Torino ha ospitato la XX-esima edizione dei giochi olimpici invernali.
UN PO' DI STORIA...
La costruzione della città risale all'epoca romana, quando era utilizzata come accampamento, ed il centro storico testimonia le sue origini con la sua architettura "a scacchiera", chiamata così per l'allineamento delle strade all'interno del perimetro delimitato dalle mura romane. Chiamata dai romani Taurasi, era un importante centro commerciale lungo la via che collegava la Francia con Roma. Da quel periodo rimangono fino ad oggi la Porta Palatina e diversi frammenti di mura trovati soprattutto nel quadrilatero romano.
Torino sorge alla confluenza dei fiumi Po e Dora, nella pianura che ha ad ovest la cornice quasi sempre innevata delle Alpi, dominata ad est dall'alto della Collina di Superga della monumentale basilica omonima. Importante centro industriale, commerciale e culturale, la città ha avuto un ruolo importante nella storia: è stata la prima capitale d'Italia in seguito all'Unità d'Italia, nel 1861.
Torino è la "patria" della Fiat ed il Centro Storico Fiat presenta tutta la storia dell'azienda che è collegata ed ha contribuito allo sviluppo di questa questa città. I nomi di tante personalità italiane sono legati alla città: Vittorio Emanuele II, Cavour, Umberto I, Massimo d'Azeglio, Vincenzo Gioberti, Giovanni Agnelli e Giuseppe Saragat.
Nel febbraio del 2006 Torino ha ospitato la XX-esima edizione dei giochi olimpici invernali.
UN PO' DI STORIA...
La costruzione della città risale all'epoca romana, quando era utilizzata come accampamento, ed il centro storico testimonia le sue origini con la sua architettura "a scacchiera", chiamata così per l'allineamento delle strade all'interno del perimetro delimitato dalle mura romane. Chiamata dai romani Taurasi, era un importante centro commerciale lungo la via che collegava la Francia con Roma. Da quel periodo rimangono fino ad oggi la Porta Palatina e diversi frammenti di mura trovati soprattutto nel quadrilatero romano.
La storia di Torino è stata tumultuosa e imprevedibile, passando dalle mani di un padrone all'altro fino a quando i Savoia si son impadroniti della città nel XV secolo, trasferendo poi nel XVI secolo la capitale sabauda a Torino. Fu nel periodo barocco che la città inizia ad acquisire il suo splendore, quando i Savoia hanno chiamato i più grandi architetti del tempo per dare alla città l'immagine di eleganza che scopriamo oggi, quando l'antico convive con il moderno.
Lungo i secoli, Torino fu la capitale del Ducato dei Savoia (dal 1563) e la capitale del Regno di Sardegna (dal 1720), per diventare nel 1861 la prima capitale d'Italia nell'occasione dell'Unità d'Italia, ruolo svolto fino nel 1865. Oggi la città è il capoluogo della Città metropolitana di Torino e della Regione Piemonte.
COSA VISITARE A TORINO
Il centro storico
Ricco di antichi monumenti, palazzi e piazze, con circa 20 chilometri di portici del cinquecento dove sono locali alla moda, negozi di moda e di antiquariato, il centro storico di Torino è una sorprendente scoperta per i turisti. Qui sono concentrati secoli di storia e una passeggiata sulle strade della città permette di ammirare palazzi con architetture stupendi.
Il Centro Storico di Torino si è sviluppato nel Quadrilatero Romano, lo storico castrum romano che è stato costruito qui in antichità ed era cinto dalle mura di cui si vedono ancora i resti alla Porta Palatina e nei sotterranei del Museo Egizio. L'architettura della zona è a scacchiera, con al centro la Piazza Castello, da dove partono tutte le vie principali: Via Garibaldi, Via Po, Via Roma, Via Pietro Micca, che si incontrano con altre vie e stradine, affiancate da imponenti palazzi di antico fascino. Il centro è pieno di negozi alla moda e di locali con dehor che possono soddisfare le più svariate esigenze, negozi di antichità ma anche delle bancarelle del Balon e della Porta Palazzo, il più grande mercato dell'Europa.
Le residenze reali sabaude
Le residenze reali sabaude sono il simbolo della ricchezza e del potere dei Savoia, ma anche del loro spiccato senso della bellezza. Ideati da architetti famosi, essi sono dei veri gioielli di architettura, importante sia dal punto di vista storico che artistico e culturale. Nate come residenze reali, palazzine di caccia o castelli per la vita di corte, le Residenze Sabaude sono fra anni la testimonianza di una Torino cuore del Regno dei Savoia. Sono i luoghi che raccontano lo stretto legame con la storia della nuova Italia.
Un numero di 14 dalle Residenze Sabaude fanno parte dal 1997 dal Patrimonio Unesco: Palazzo Reale, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, Castello del Valentino, Villa della Regina, Palazzina di caccia di Stupinigi, Reggia di Venaria Reale, Borgo Castello nel Parco de La Mandria, Castello di Rivoli, Castello Ducale di Aglié, Castello di Moncalieri, Castello Reale di Racconigi, Castello di Pollenzo (Bra), Castello di Govone.
Parco del Valentino
Il Parco del Valentino è un'oasi di verde nel centro della città. Affacciato sul fiume Po, è il parco cittadino più antico aperto al pubblico. Su una superficie di 421000 metri quadrati si può ammirare un importante patrimonio floristico e arboreo. Nel parco c'è l'Orto Botanico dell'Università di Torino, che ospita circa sei mila specie erbacee, con annesso il Museo dell'Orto Botanico che contiene diverse raccolte botaniche.
Nel parco si possono visitare il Borgo e la Rocca medievale, costruiti in occasione dell'Esposizione Generale Italiana del 1884 a cura dell'architetto Alfredo Andrade. Il borgo mostra diverse ricostruzioni di edifici piemontesi e valdostani del '400 che ricreano l'atmosfera medievale. Passato il ponte levatoio, il castello medievale offre diversi ambienti, botteghe e negozi con diversi oggetti che rappresentano il medioevo. C'è anche una piazzetta con la fontana del melograno dove i turisti lanciano monete con la speranza che i desideri espressi si avverano.
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