MARAMURES, UN VIAGGIO INDIETRO NEL TEMPO

ROMANIA: COSA VISITARE
Per chi vuole fare un salto nel passato, Maramures è la scelta giusta. Questa è una delle poche zone dove le tradizioni sono rimaste immutate da centinaia di anni, oltretutto nella parte rurale, dove viene meglio conservata la tradizione e possiamo ammirare le costruzioni secolari. Sulle strade possiamo vedere la gente vestita in abiti tradizionali e carri trainati dai cavalli, benché i tocchi di modernità non mancano e questo si vede nelle case da rivista e le macchine parcheggiate davanti.

Obiettive turistiche

In questa zona si trovano le Chiese lignee, sito Patrimonio dell'Umanità, ed il Cimitero Allegro di Sapanza, che è unico al mondo per le croci tombali dove sono intagliati in legno disegni ed epitaffi
divertenti con le virtù ed i difetti del defunto. Molto interessanti sono anche i villaggi tradizionali, con le case in legno scolpito e le strade pavimentate in terra battuta. A Sighetu Marmatiei c'è un Museo del Villaggio, con circa 150 costruzioni tradizionali della zona - case, chiese e mulini, di cui la più antica casa è del 1611. Intanto che siamo lì, possiamo visitare il Memoriale alle Vittime del Comunismo ed il Cimitero dei poveri.

Baia Mare, la città capitale della contea di Maramures, ha conservato tanto del suo passato nel centro storico, nella Piazza della Libertà. Alcune costruzioni risalgono ai secoli XIV -XV: la Torre di Stefano, la Casa di Elisabeta, la Torre dei Macelai e - a soli 20 km dalla città - le chiese lignee, di cui le più importanti sono Barsana, Desesti, Surdesti, Ieud, Plopis, Poienile Izei e Rogoz.




A Baia Sprie, emerso nella foresta e a poca distanza dalla città, c'è il Lago Blu. Il posto sembra uscito dalle fiabe, gli alberi verdi circondano il piccolo lago (ha soltanto 50 m di larghezza e 4 m di profondità) che cambia il colore secondo la stagione, dall'azzurro al blu scuro. Il segreto sta nella concentrazione dell'acido solforico libero, ma non è affatto pericoloso, chi vuole nuotare lo può fare tranquillamente.

Il Parco Nazionale delle Montagne di Maramures

Maramures è una zona molto ricercata dai turisti per la bellezza della natura, per l'ospitalità della gente ed il buon cibo. Chi ama la natura è nel posto giusto per caricarsi di energia positiva e per godersi i paesaggi da album fotografici. Questa zona è nel nord della Transilvania ed è una regione montuosa, con bellissimi paesaggi e aria pulita, nel silenzio della natura e lontano dal mondo scatenato...

Per chi ama camminare tanto, ha a disposizione più di 170 km di itinerari nel Parco Nazionale delle

Montagne di Maramures. Il parco è un'area naturale protetta ed oltre alle camminate offre 3 itinerari da percorrere in bici e 4 itinerari tematici. Una parte del parco, quella sulla Valle del Vaser, può essere ammirata facendo una gita da con la Mocanita, l'unico treno forestale a vapore d'Europa. La gita è disponibile dal 1° maggio al 31 ottobre, si parte dalla stazione del paesino Viseu de Sus, tutti i giorni da lunedì a sabato alle 8:30, e dura 5 ore circa. 

Le feste

Come già scritto sopra, in Maramures le tradizioni sono rimaste immutate nella zona rurale ed i costumi passano da una generazione all'altra quasi invariati. Domenica mattina si va in chiesa vestiti negli abiti tradizionali ed il pranzo riunisce tutta la famiglia intorno al tavolo, perché tutta la settimana si lavora e la domenica si festeggia. Sul tavolo vengono messi tutti i piatti preparati dalle donne della casa come se fosse una grande festa. 

Le feste religiose, come la Pasqua o il Natale, sono occasione di grandi preparazioni. Prima delle due feste c'è un periodo di Quaresima, quando non si mangiano carne e prodotti di origine animale, per la pulizia del corpo e dell'anima. Ogni tanto viene consentito il consumo del pesce. Nei giorni prima della festa si va in chiesa, si fa la confessione dei peccati e si ottiene la benedizione. 


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Oltre il significato religioso, le preparative per la Pasqua ortodossa in Maramures significa rispettare tradizioni e superstizioni: tutto il giorno si lavora e la sera si va in chiesa per pregare, nel periodo della Quaresima è vietato indossare abiti di colore rosso, si fanno doni alle persone più povere a nome dei defunti, si pulisce la casa. Nel giovedì prima della Pasqua (in alcuni paesini, il venerdì) vengono colorare e decorate le uova.

Tradizioni in Maramures

Sul tavolo festivo preparato per il pranzo pasquale vengono messi piatti tipici di carne di agnello e dolci tradizionali: "cozonac" (il panettone romeno) e "pasca" (una specie di torta pasquale, con la base dall'impasto di cozonac, ripiena di una miscela dolce ed aromatizzata di formaggio ed uva passa, ed in mezzo con una croce formata dallo stesso impasto). 


Il Natale in Maramures, qui di più che dalle altre parti, è occasione di festeggiamenti e celebrazioni come in pochi posti si vedono, perché le tradizioni sono una parte integrante della festa. La luce non si spegne fino al mattino e gruppi di bambini e giovani vanno in tutte le case per augurare "buon Natale" con canti tradizionali, per ricevere in cambio panini intrecciati a forma di cerchio, noci o mele, per continuare poi nel giorno del Natale con il canto "Steaua" (La Stella) per diffondere la notizia che è nato il bambino Gesù. 




Le case vengono pulite e decorate con rami di abete e basilico e non manca l'albero di Natale. Già qualche giorno prima le donne si occupano della cucina, per preparare i cibi tradizionali. Dappertutto si sente l'odore del "cozonac" (il panettone romeno, a forma del bauletto e riempito con una crema di noci) e del pane fatto in casa, dei prodotti tipici preparati dal maiale (allevato tutto l'anno e sacrificato in occasione del Natale) e delle "sarmale" (involtini di verza con carne, legumi e riso), specialità della cucina romena. Il pranzo di Natale è il momento principale della festa e tutti i membri della famiglia sono presenti intorno al tavolo.

Salute e relax

A 20 km sud di Sighetu Marmatiei troviamo la Stazione balneo-climaterica Ocna Sugatag. Una volta molto famosa per gli effetti terapeutici benefici nei casi di reumatismo, la stazione è stata rinnovata e negli ultimi anni attira sempre di più i turisti che vogliono approfittarsene delle proprietà curative delle sue acque calde salate. Oltre al reumatismo, qui possono essere migliorate le condizioni nel caso di affezioni neurologiche periferiche, affezioni ginecologiche, affezioni post-traumatiche, artrosi.

Curiosità

Una curiosità: a 3 km dalla località Budesti verso Cavnic, in salita, le auto lasciate libere viaggiano da sole... Ognuno spiega il fenomeno a modo suo: c'è chi accetta la spiegazione dell'illusione ottica (il paesaggio intorno da l'impressione che c'è una salita, in realtà è una discesa) e c'è chi abbraccia l'idea di fenomeno paranormale...

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