SULLE ORME DI DRACULA

ROMANIA: COSA VISITARE
Aggiornamento: 01/04/2018
Dracula è il vampiro più famoso del mondo e deve la sua fama allo scrittore irlandese Bram Stoker, che ha scritto il romanzo "Dracula" ispirandosi per il suo personaggio dai fatti del principe romeno Vlad Tepes, detto Dracul ( il Diavolo), sopranome ricevuto dal principe perché, per mantenere l'ordine nel paese e per punire gli disonesti, impalava i suoi nemici.

Dracula, tra leggenda e verità

La leggenda di Dracula ha le origini in Transilvania (Romania) ed è stata ispirata dai fatti di Vlad Tepes (L'Impalatore), detto Vlad Draculea, il Principe valacco che puniva i nemici impalandoli. Nelle croniche tedesche dell'epoca c'è scritto che il Principe riceveva gli ambasciatori e gli offriva l'orribile spettacolo dell'impalatura mentre erano al tavolo, essendo molto disponibile di offrire spiegazioni per le diverse tecniche di tortura. 



Ma nella storia romena Vlad Tepes è rimasto come un principe preoccupato per il bene del suo principato e dei suoi suddetti, punendo i disonesti ed i ladri per ristabilire l'ordine nel paese.

Vlad Tepes nacque nel 1431 a Sighisoara (Transilvania - Romania) e regnò in Valacchia per tre volte, nel 1448, tra gli anni 1456 e 1462, e nel 1476 quando morì nei pressi di Bucarest in combattimento contro gli ottomani. Ma nel breve periodo che fu il principe della Valacchia la sua reputazione di persona crudele fu creata e conosciuta in tutta l'Europa. E dall'essere un crudele sanguinario fino ad essere rinominato vampiro è stato un piccolo passo.

Quello che viene menzionato di meno è che Vlad Tepes voleva pulire la Valacchia di persone disoneste e dai ladri. Quelli che rubavano, nobili o persone semplici, finivano per essere impalati. Nello stesso modo finivano anche i suoi nemici e quelli che volevano conquistare il paese.  Si dice che durante il regno di Vlad Tepes il paese era diventato così sicuro che una coppa d'oro lasciata ad una fontana non è stata rubata da nessuno che passava di là per la paura di non essere puniti dal crudele principe.

Il Castello di Bran
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La leggenda colloca Dracula nella provincia romena Transilvania, a Bran, dove c'è quello che tutti sanno che sia il Castello di Dracula, che ispirò Bram Stoker di scrivere il romanzo "Dracula". In realtà, inizialmente fu una fortezza strategica costruita in cima della collina per motivi di sicurezza e dal 1920 il castello fu la residenza della famiglia reale romena.

Oggi, il castello è un museo su quattro piani e vi sono esposte collezioni di ceramica, vestiti d'epoca, mobili vecchi e armi. Luogo carico di mistero, a Halloween il castello si veste di festa e viene abitato da re, regine, streghe, stregoni e vampiri. Nei dintorni si possono visitare la Grotta dell'Ialomita, le Montagne Piatra Craiului, il Castello di Rasnov e nell'inverno' la pista sciistica Bran-Zanoaga.

La Città di Sighisoara
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Sighisoara è una bellissima città transilvana nota come la città natale del principe Vlad Tepes. Il centro storico medievale è perfettamente conservato e fa parte dal Patrimonio dell'Umanità. Una vacanza a Sighisoara vuol dire passeggiare per le strade pavimentate in pietra, salire i gradini della scala coperta in legno detta la "scala della scuola", visitare i musei, fare shopping nei negozi dove vengono venduti i vari souvenir, assaggiare i piatti tipici romeni nei ristoranti che li trovi ad ogni passo e fare tante foto in un posto di una straordinaria bellezza.

Nei dintorni di Sighisoara ci sono vari obiettivi turistici di interesse: la Chiesa fortificata di Biertan, la Riserva naturale Breite, una vecchia foresta di querce, la Salina Praid, la Salina Turda, la Stazione balneo-climaterica Sovata.


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Il Castello di Poenari - il vero castello di Dracula
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Si dice che il principe valacco Vlad Tepes si è rifugiato nel castello dopo una battaglia persa davanti agli ottomani. Purtroppo, oggi il castello presenta soltanto le sue rovine dove si pensa che è ancora nascosto il famoso vampiro. Sito nel comune di Arefu su una collina da dove si può godere di un bellissimo panorama, è raggiungibile attraverso una scalinata di 1480 gradini.

Al Castello di Poenari si arriva sulla strada Transfagarasan, che parte da Pitesti e arriva a Sibiu, attraversando le Montagne Carpazi e collegando Muntenia e Transilvania, mostrando agli occhi dei turisti dei paesaggi mozzafiato. Da non perdere l'occasione di visitare la città di Sibiu, che viene menzionata nei documenti già dal 1191. Con la funivia si arriva fino al Lago Balea, lago di formazione glaciale, e se c'è inverno, troveremo qui anche una chiesa  ed un albergo in ghiaccio.

La Corte Vecchia - Bucarest
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Costruita nel secolo XV per il volere di Vlad Tepes, la Corte Vecchia ha concentrato ulteriormente tutta la vita sociale e politica della capitale della Valacchia ed è stata collegata a tanti eventi dell'epoca, ospitando alcuni dei Principi romeni più famosi ai quei tempi.

La Corte Vecchia si trova nel centro storico della città di Bucarest e intorno ci sono tanti obiettivi turistici di interesse: la Via Lipscani, un vero museo di architettura all'aperto; la bellissima Chiesa di Stavropoleos, una delle più antiche chiese di Bucarest;  il Parco Cismigiu che ospita tanti monumenti storici; il Museo Nazionale di Storia ospitato nell'ex-Palazzo della Posta ecc. Da non perdere il Museo del Villaggio,  museo etnografico con delle riproduzioni di case di tutte le zone rurali della Romania, e la Casa del Popolo (Casa Poporului), attuale sede del Parlamento Romeno, l'edificio più grande d'Europa.

Il Monastero di Snagov
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A 40 km da Bucarest, su un'isola del Lago di Snagov, c'è il Monastero di Snagov, eretto nel secolo XV per il volere di Vlad Tepes, dove la leggenda vuole che egli è stato sepolto. Come i monaci del monastero hanno sepolto il cadavere di nascosto, non ci sono informazioni precise del posto dove si trova la tomba del Principe romeno. In seguito alle ricerche degli scienziati è stata scoperta una tomba con delle ossa, i resti dei vestiti sontuosi di un uomo ed un anello con il simbolo del dragone. Questa potrebbe essere la tomba di Vlad Tepes.

Grazie alla presenza del lago, circondato dalle foreste, che offre dei bellissimi paesaggi e l'opportunità di varie attività ricreative, Snagov è un'importante centro turistico e di villeggiatura. La vicinanza alla capitale romena lo rende come meta turistica preferita soprattutto per la fine della settimana. Qui può essere ammirato il Palazzo di Snagov, costruito nel 1932 in stile brancovenesco e ammobiliato in stile barocco.





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